Omicidio Meredith Kercher, Rudy Guede ottiene la semilibertà. Respinta la richiesta di affidamento ai servizi sociali.
Niente lavori sociali per Rudy Guede, in carcere per l’omicidio di Meredith Kercher. I legali del giovane, condannato a sedici anni di reclusione, avevano chiesto l’affidamento ai servizi sociali. Il Tribunale di Roma ha deciso di respingere la richiesta.
Omicidio Meredith Kercher, niente servizi sociali per Rudy Guede
La notizia è stata riportata dall’ANSA e riporta il respingimento dell’istanza presentata dai legali di Rudy Guede. L’avvocato aveva chiesto per il suo assistito l’affidamento ai servizi sociali. Il tribunale di Roma ha deciso di respingere la richiesta.
Concessa la semilibertà: Guede potrà collaborare nel Centro di Studi Criminologici di Viterbo
I giudici hanno però concesso a Rudy Guede la possibilità di collaborare con il Centro di studi criminologici di Viterbo. Il ragazzo potrà prestare servizio per alcune ore durante la giornata ma dovrà tornare in carcere per la notte.
Omicidio Meredith Kercher
Studentessa inglese in Italia per un Erasmus, Meredith Kercher è morta nella camera da letto della sua casa che condivideva con altri studenti. Le prime analisi evidenziano le cause del decesso: omicidio. Per la morte della ragazza è stato condannato in via definitiva Rudy Guede.
Inizialmente i sospetti ricaddero sulla statunitense Amanda Knox e su Raffaele Sollecito, considerati come complici e coautori della morte della giovane. I giudici avrebbero poi assolto e scarcerato i due. Decisivi i tanti errori commessi nel corso delle indagini e la mancanza di prove certe sulla colpevolezza dei due.